Sono molto affezionata a questa targhetta da porta o da muro. L'ho preparata per dei miei familiari.
Per crearla ho utilizzato uno stampo in pvc ed ho fatto una colata in gesso a presa rapida (si deve versare la colata entro pochi minuti dalla mescola del gesso con l'acqua altrimenti si secca).
Dopo un paio di giorni necessari per l'asciugatura, la targhetta è stata rimossa dallo stampo e levigata (sul retro soprattutto) con carta vetrata finissima per eliminare le piccole imperfezioni di colatura.
Una volta asciutta, sono passata alla colorazione con acquerelli (quelli comunissimi che utilizzano i bambini alle elementari e che sono reperibili in qualunque cartoleria o supermercato) che permettono di fare mille sfumature e si correggono bene.
Asciutti i colori (sempre meglio aspettare un giorno per farli penetrare bene all'interno), si può iniziare a passare il flatting, qualora la targhetta debba stare all'esterno è necessario acquistare un flatting che resista agli agenti atmosferici. Una sola mano non è sufficiente, ce ne vogliono almento due e tra una mano ed un'altra deve passare almeno un giorno.
Dare il flattting è un pò fastidioso, si deve stare attenti a non metterne troppo per non creare bolle e grumi, ci vuole un pochino di pazienza (attenzione non mettetevi a stendere il flatting dove c'è polvere o pelucchietti di tessuto perchè attira di tutto e si rischia di trovarli incollati al soggetto).
Per appenderlo si possono usare i gancetti per i quadretti in cornice.
Crema di funghi champignons
2 giorni fa
Nessun commento:
Posta un commento